Una giovane voce ci presenta
mercoledì 24 gennaio 2024
di
Andrea
Rinaldi
Pubblichiamo l'intervento della nostra giovane atleta Anna apparso sul giornalino della Circoscrizione S. Giuseppe S. Chiara di Trento in distribuzione nel mese di gennaio.
“E tu, che sport fai?” “Io faccio orienteering”. Tutte le volte che ho dato questa risposta mi sono sempre trovata davanti visi perplessi e persone che mi chiedevano: “Cos’è?” Infatti, l’orienteering è uno sport poco conosciuto, ma che secondo me tutti dovrebbero avere l’occasione di provare.
Questo sport consiste nel correre in un luogo con una cartina topografica molto dettagliata della zona,passando da punti di controllo segnati sulla cartina con dei cerchietti rossi numerati. Quando l’atleta trova uno di questi punti (paletti con una specie di bandiera bianca e arancione) deve punzonare, cioè, segnare il proprio passaggio. Per farlo usa uno Sport Ident, una chiavetta elettronica che, quando tocca la stazione posizionata sopra una delle lanterne, emette un leggero “bip” registrando il passaggio. Nell’orienteering vince l’atleta che impiega di meno a percorrere tutto il percorso correttamente. Quindi, non solo il più veloce, ma anche il più bravo ad orientarsi in un posto sconosciuto.
Ho iniziato a praticare l’orienteering quando avevo undici anni e da allora è diventata la mia passione. Questo sport mi piace perché ho l’opportunità di conoscere posti nuovi e stare nella natura sapendomi orientare.
L’orienteering può essere praticato sia a livello agonistico che come gita di un giorno nella natura. Con la mia società, il Trent-O/Trento Orienteering, che ha sede proprio nella circoscrizione di S. Giuseppe S. Chiara svolgo gli allenamenti nei parchi e nelle vie di Trento, anche con l’aiuto della cartina della zona di San Pio X. Nel 2021 la Circoscrizione ha realizzato una cartina di tutto il suo territorio che è liberamente scaricabile dalla sua pagina sul sito del Comune di Trento.
Proprio con quella cartina il 15 dicembre è stata organizzata l’Oribells, una garetta promozionale di orienteering per bambini (ma non solo), tutti con il cappello da Babbo Natale. I bambini potevano provare a fare un piccolo percorso, accompagnati dai genitori o da qualche amico e il risultato è stato un entusiasmo generale. Tutto questo non sarebbe potuto accadere senza il graditissimo aiuto della Circoscrizione e io e la mia società speriamo che questa collaborazione possa durare a lungo.
Anna V., tredici anni
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